La stagione di prosa della Riccitelli c'è, manca ancora il teatro

TERAMO – Il Comunale sarà riaperto entro novembre: è la condizione essenziale perché il programma teatrale della 12esima edizione della ‘Riccitelli’, presentato questa mattina in conferenza stampa, possa svolgersi. Secondo il Comune di Teramo i tempi per l’assegnazione al nuovo gestore ci sono. Entro 2 o 3 giorni il bando, che resterà affisso per 35 giorni, dovrebbe essere pubblicato. Perchè si possa assistere a una stagione come di consueto ricca di contenuti, c’è tempo fino al 10 novembre: a quella data è infatti fissato il primo doppio appuntamento con ‘Una famiglia quasi perfetta’ di Carlo Buccirosso, a cui seguirà il 24 e il 25 novembre ‘Filumena Marturano’ di Eduardo De Filippo (regia di Liliana Cavani). Tanti gli attori di prestigio che si alterneranno sul palco del comunale, da Gabriel Garko, protagonista d’eccezione in ’Odio Amleto’ a Maddalena Crippa e Daniele Pecci (in scena il 9 e il 10 gennaio) con ’Amleto’ di Wiliam Shakespeare (regia di Daniele Pecci). Il 15 e 16 febbraio, invece, Raul Bova e Chiara Francini saranno i protagonisti della commedia ’Due’ di Miniero Smeriglia e Luca Miniero. Il 6 e il 7 marzo andrà in scena ’La pazza della porta accanto’ di Claudio Fava (regia di Alessandro Gassman) con la partecipazione di Anna Foglietta, mentre il 27 e il 28 marzo Giorgio Lupano e Rita Mazza andranno in scena con ‘Figli di un Dio minore’ di Mark Merdoff e Marco Mattolini. La stagione di prosa della Riccitelli chiuderà i battenti il 12 aprile con ‘Mariti e moglie’ di Woody Allen portata in scena da Monica Guerritore e Francesca Reggiani. «Sono 12 anni direttore artistico della Stagione di Prosa della Primo Riccitelli – ha detto Ugo Pagliai – è stato un crescendo, sia per quel che riguarda la programmazione che per quanto riguarda la stima del pubblico. In questi anni il cartellone della rassegna si è fatto conoscere anche fuori regione. Sono molto soddisfatto del lavoro che stiamo facendo. Sono 50 anni che calco gli spazi teatrali dell’Abruzzo, mi piacerebbe continuare per i prossimi 50». «Ringrazio la Riccitelli – ha dichiarato l’assessore alla Cultura al Comune di Teramo, Marco Chiarini – per lo sforzo. Anche quest’anno è stata realizzata una programmazione complessa, di altissimo livello che dimostra la grande serietà e disponibilità degli addetti ai lavori. Il Comune purtroppo per ragioni economiche ben note non ha potuto contribuire concretamente alla realizzazione della rassegna, stiamo ragionando per vedere se è possibile trovare delle soluzioni perché è giusto che anche le istituzioni supportino iniziative così importanti per la nostra città». «E’ stata dura ma anche quest’anno ce l’abbiamo fatta – ha spiegato il presidente della ‘Riccitelli’, Maurizio Cocciolito – non potevamo privare il nostro pubblico della stagione teatrale. Abbiamo lavorato molto sulla qualità, ora confidiamo nell’affetto che i nostri spettatori ci hanno sempre dimostrato». Intanto dal 12 al 21 settembre saranno confermate le prelazioni per gli abbonati dello scorso anno, mentre dal 26 settembre al 5 ottobre inizierà la campagna per i nuovi abbonamenti. I biglietti per assistere al primo spettacolo, in programma il 10 e l’11 novembre, saranno invece in vendita nei giorni delle rappresentazioni. «Anche quest’anno, inoltre – ha concluso il presidente – la Primo Riccitelli ha riservato particolare attenzione alle fasce più deboli: i portatori di disabilità potranno assistere gratuitamente agli spettacoli, mentre per gli accompagnatori sono previste delle riduzioni sul biglietto d’ingresso. Alcune agevolazioni per quanto riguarda prezzi degli abbonamenti sono previste anche per i donatori di sangue, gli insegnanti, gli over 65, gli studenti fino a 26 anni e ovviamente gli iscritti al Circolo ‘Amici della Musica e del Teatro Primo Riccitelli». Per ulteriori informazione sulla campagna abbonamenti: www.primoriccitelli.it